Norme specifiche per Istituti di Vigilanza Privata

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Il Decreto n 269/2010, il DM 115/2014 ed il Disciplinare del Capo della Polizia 2015 hanno sancito l’obbligo di certificazione da parte di un Organismo di Certificazione Accreditato:

  • ai sensi delle norme UNI 10891 per gli istituti di vigilanza
  • ai sensi della norma UNI CEI EN 50518 (che sostituisce la UNI 11068), per coloro che hanno anche dei centri di monitoraggio e di ricezione di allarme.

I Decreti obbligano la consegna, alla Prefettura di competenza, del certificato di conformità dei servizi forniti ai parametri fissati dal Decreto 269/10 (e s.m.i.) e alle norme UNI, CEI ed EN PENA IL RITIRO DELLA LICENZA (vedasi la recente circolare del Ministero dell’Interno del 12.03.2019.

Vantaggi

  • La norma UNI 10891 è integrabile con il sistema di gestione ISO 9001, ciò apporta un valore aggiunto specifico per il coordinamento e la gestione delle emergenze, per la predisposizione ed aggiornamento delle disposizioni di servizio, per la tenuta sotto controllo delle informazioni e anomalie di servizio e di tutte le apparecchiature di monitoraggio e misurazione.
  • Dimostra rispetto di un requisito di legge cogente che se disatteso porta alla sospensione o al ritiro della licenza.
  • Aumenta la fiducia del proprio cliente grazie al controllo da parte di un ente terzo indipendente.
  • Migliora la reputazione dell’azienda e, soprattutto, ne garantisce la sopravvivenza.

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A chi si rivolgono le norme

UNI 10891 Istituti Vigilanza Privata

Istituti di Vigilanza privata, di qualsiasi natura giuridica, che organizzano ed erogano servizi di vigilanza e custodia conformi ai requisiti richiesti della legislazione vigente.

Definisce i requisiti minimi dei servizi erogati da Istituti di Vigilanza privata, fornendo indicazioni per l’erogazione di ogni singolo servizio.

La norma si applica ai seguenti servizi:

  • Vigilanza Ispettiva
  • Vigilanza fissa
  • Vigilanza Antirapina
  • Vigilanza Antitaccheggio
  • Telesorveglianza
  • Intervento
  • Custodia Valori
  • Scorta Valori
  • Trasporto Valori
  • Trattamento denaro e beni assimilabili

La norma definisce gli aspetti operativi su:

  • le modalità di esecuzione
  • le dotazioni tecniche
  • le modalità del controllo del servizio
  • rapporti con i clienti
  • gestione delle risorse umane
  • la sicurezza sul lavoro.

È complementare e integrabile con il sistema di Gestione della Qualità UNI EN ISO 9001:2015.
Prevede la presenza nella struttura di almeno una funzione di responsabilità in possesso del profilo di professionista della security previsto dalla UNI 10459 (Security Manager).

UNI CEI EN 50518 Centri monitoraggio e ricezione allarme

Istituti che dispongono di uno o più centri di monitoraggio e di ricezione di allarme.
Rientrano in tale obbligo gli Istituti di Vigilanza autorizzati come AMBITO 4 (territorio ultra provinciale, con popolazione oltre i 3 milioni di abitanti e sino a 15 milioni di abitanti) e AMBITO 5 (territorio ultra provinciale, con popolazione oltre i 15 milioni di abitanti).
Sostituisce la norma Italiana UNI 11068.

È suddivisa in 3 sotto norme:

  1. Requisiti per il posizionamento e la costruzione, si tratta dei requisiti minimi per la progettazione, costruzione degli edifici dove vengono monitorati ed analizzati i segnali generati da uno o più sistemi di allarme intrusione e rapina come parte integrante di un più ampio processo di gestione della sicurezza. I requisiti si applicano sia a siti remoti che specifici.
  2. Prescrizioni tecniche, questa parte specifica i requisiti tecnici dei centri di monitoraggio e di ricezione allarme in termini di prestazioni, comunicazione, ricezione dei segnali, verifiche, registrazione dei dati e disponibilità e ne definisce i criteri di verifica.
  3. Procedure e requisiti per il funzionamento, questa parte specifica i requisiti e le procedure per la gestione operativa dei centri di monitoraggio e di ricezione allarme.

Cosa può fare Essemme per il tuo business

ESSEMME, forte dell’esperienza di valutatori che hanno lungamente operato nel settore della Vigilanza Privata, si propone come un partner affidabile nella progettazione ed implementazione dei sistemi di compliance alle normative citate e in generale al D.M. 269/10 e s.m.i.

In particolare:

  • Redazione della documentazione necessaria al funzionamento ed al controllo dei servizi erogati dall’Istituto di Vigilanza;
  • Affiancamento al Responsabile Aziendale nell’implementazione del nuovo Sistema di Gestione
  • Svolgimento di una gap analysis per l’identificazione delle modifiche da apportare alla centrale operativa per renderla conforme alla UNI CEI EN 50518 (per gli Istituti interessati);
  • Assistenza e monitoraggio durante lo svolgimento dei lavori di adeguamento degli impianti;
  • Presenziamento durante le verifiche di sorveglianza dell’Organismo di Certificazione.

Inoltre per le aziende già certificate Essemme offre:

  • Servizio di auditing interno;
  • Formazione del personale e della dirigenza sulla Norma;
  • Aggiornamento e revisione di sistemi già implementati.

 

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