La Sicurezza in ambito sanitario

Le problematiche legate alla salute e sicurezza sul lavoro sono un fattore di fondamentale importanza da tenere in considerazione per lo sviluppo aziendale, soprattutto quando si parla di un settore complesso e allo stesso tempo delicato come quello sanitario, che negli ultimi anni è stato al centro dell’interesse pubblico ma anche di importanti interventi legislativi. Le condizioni legate all’emergenza sanitaria hanno infatti fatto emergere la necessità di certezze per la tutela degli operatori sanitari nonché dei pazienti.

Essemme offre un servizio a 360 gradi, personalizzabile in base alle particolari esigenze, tra cui valutazione generale e specifica di tutti i rischi presenti negli ambienti di lavoro, verifica apparecchiature elettromedicali, monitoraggio dello stress lavoro correlato e episodi di aggressione, monitoraggio del rischio biologico legato alla legionella ecc.

OEPAC

L’importanza della Valutazione dello Stress Lavoro Correlato

Lo stress lavoro correlato ha assunto sempre più rilevanza negli ultimi anni, specialmente a seguito della situazione pandemica che ha portato un grosso carico emotivo in particolar modo a tutti quei settori che si occupano in prima linea dell’assistenza alla persona, primo tra tutti il settore sanitario.

Trattandosi di una tipologia di rischio dove intervengono numerosi fattori, e dovendo tenere in considerazione di una forte componente soggettiva, la valutazione può risultare spesso complessa.

Il 25 marzo 2022, l’INAIL, alla luce di nuovi dati emersi nel corso di questi ultimi anni, ha pubblicato una nuova metodologia di valutazione dello stress lavoro correlato, focalizzato in particolar modo sugli elementi soggettivi e rilasciando un intero modulo dedicato alla conte.

Il burn-out

Si tratta di un vero e proprio esaurimento dovuto al prolungarsi delle condizioni di stress sui lavoratori; è caratteristico soprattutto per le professioni “di aiuto” a causa del contatto costante con le esigenze degli assistiti e la sensazione di non riuscire a fare abbastanza per aiutarli.

Si tratta di un fenomeno con origine di tipo multifattoriale, per questo motivo, oltre i vari fattori personali e soggettivi come il carattere e la personalità del soggetto, è fondamentale prendere in considerazione l’ambiente di lavoro e il contesto in cui il soggetto opera, poiché il lavoro stesso modella il modo in cui le persone interagiscono tra di loro e il modo in cui ricoprono la propria mansione.

Gestione e monitoraggio procedure rischio biologico negli ambienti sanitari

Negli ultimi due anni come non mai si è evidenziata l’importanza di avere un sistema di monitoraggio del rischio biologico all’interno dei luoghi di lavoro, in particolar modo in quelli di natura sanitaria, e di una corretta di gestione delle emergenze. La normativa in continua evoluzione richiede un aggiornamento costante delle procedure di gestione e monitoraggio; sebbene l’emergenza legata alla diffusione del Sars-Cov-2 sembra ormai essere in fase di risoluzione per la maggior parte dei luoghi di lavoro, lo stesso non si può dire per gli ambienti sanitari, che si trovano ancora a dover fronteggiare situazioni legate alla diffusione del virus tra i pazienti, oltre all’incertezza sull’evoluzione dei protocolli e le misure previste.

Il rischio biologico legato alla legionella

Il rischio della presenza di Legionella e le gravi conseguenze che può comportare per gli anziani e i soggetti fragili rende necessaria l’effettuazione di controlli regolari degli impianti, nonché l’applicazione scrupolosa delle misure di prevenzione previste dalle linee guida.

Per gestire al meglio questo rischio all’interno delle strutture sanitarie è fondamentale adottare procedure specifiche che tengano conto di tutti gli aspetti legati al problema, sia quelli legati alla regolari misure di prevenzione, come la corretta manutenzione degli impianti e campionamenti periodici, ma che prevedano anche un pronto sistema di bonifica nel caso in cui venga riscontrata la presenza del batterio all’interno degli impianti.

Verifica apparecchiature elettromedicali

Negli ambienti di tipo sanitario vengono utilizzate spesso apparecchiature ad alimentazione elettrica, per la diagnosi o cura dei pazienti. Per definizione si parla di apparecchi elettromedicali quando vi è una parte applicata che trasferisce energia verso il o dal paziente, o rileva tale trasferimento di energia verso il o dal paziente.

Qualsiasi struttura o operatore sanitario che si avvale dell’utilizzo di tali apparecchiature ha il dovere di svolgere una verifica periodica biennale (annuale nel caso di apparecchiature usate in locali di chirurgia), al fine di garantire la sicurezza degli operatori e dei pazienti.

Oltre alle verifiche periodiche è importante ricordare che è necessario effettuare una verifica anche dopo ogni intervento di riparazione.

Il duvri

DUVRI è l’acronimo che sta per Documento Unico per la Valutazione dei Rischi da Interferenze; i rischi da interferenza sono quei rischi presenti quando avviene un intervento da parte di una ditta esterna per l’esecuzione di alcuni lavori.

L’obbligo di redigere il DUVRI spetta al datore di lavoro committente, così come indicato all’art. 26 del D.Lgs 81/08 e deve essere sempre redatto in caso di affidamento di lavori, servizi e forniture a un’impresa esterna o a lavoratori autonomi all’interno della propria azienda, o di una singola unità produttiva della stessa.

Questo documento ha le finalità di garantire il coordinamento degli interventi di prevenzione e protezione dai rischi cui sono esposti i diversi lavoratori, promuovendo la cooperazione dei lavoratori stessi in modo da eliminare o ridurre al minimo i rischi da interferenze.

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